Il Modello

CLUBHOUSE INTERNATIONAL

Club Itaca Lecce adotterà il modello internazionale Clubhouse International, elaborato negli Stati Uniti sin dal 1948 ed oggi diffuso in 32 paesi con 341 centri attivi.
Il modello “Clubhouse International” propone un percorso fondato sull’esperienza dell’essere socio di un club di pari. Ai fini del successo del percorso, si considera necessario che la persona, che ha recentemente vissuto l’acuzie della malattia psichica ed un periodo di vita ad alta intensità di cura, possa rivivere gli elementi essenziali della vita sociale: sentirsi parte di una comunità, impegnarsi in un’attività pratica a favore degli altri, riscoprire le abilità e le risorse individuali, prendere decisioni condivise con gli altri soci della comunità.

“Cliente”, “paziente”, “utente”: questi sono alcuni dei termini con cui la persona che soffre di malattia psichiatrica viene generalmente definita. Una persona vista come qualcuno che ha bisogno di qualcosa, un fardello da dover gestire. Club Itaca ribalta questa visione della persona: il club è formato da soci che collaborano alla vita e alla gestione del centro. 

INNOVAZIONE DEL METODO

- nel costituire uno spazio altro rispetto a quelli prettamente sanitari, dove la persona possa sentirsi accettata e compresa nella sua sofferenza ma allo stesso tempo valorizzata per le sue attitudini e competenze;

- nella volontarietà della partecipazione. Club Itaca non è una tappa obbligata in un percorso di terapia impostato dai medici, ma una scelta volontaria e questa volontarietà permane anche una volta diventati soci del Club. Ovvero non c’è un obbligo di frequenza del Club e delle sue attività ma ognuno è libero di parteciparvi come e quando vuole;

- un lavoro continuo sulle soft skills necessarie all’entrata nel mondo del lavoro, quali capacità di comunicazione, lavoro di gruppo, gestione dello stress.

IMPATTO

Clubhouse International ha valutato l’impatto positivo della Clubhouse in termini di costruzione di una rete di rapporti interpersonali e community building, riduzione dell’ospedalizzazione e dell’accesso a strutture residenziali dei propri soci, riduzione del tasso di criminalità tra i soci membri, aumento del tasso di occupazione (attestante ad un 42%)